Professoressa ordinaria di diritto amministrativo, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli studi di Trento
Avevo deciso di pubblicare sul blog dedicato a Roberto Toniatti un intervento in tema di proporzionalità. Di quel principio ho esaminato l’origine tedesca, il modo in cui esso è stato “attratto” nell’ordinamento dell’Unione europea fino a diventare comunitario, e infine le applicazioni che esso riceve nel sistema amministrativo italiano alla luce del rinvio operato dall’art. 1 della legge generale sul procedimento amministrativo.
Sarebbe stato un contributo adatto a questo blog perché esplorava il sistema giuridico dell’Unione europea e utilizzava il metodo comparato, esaminando contaminazioni e differenziazioni legate alla circolazione di un principio diventato centrale per la relazione autorità/libertà. Di tutte queste cose mi sono appassionata studiando a Trento, grazie anche alle lezioni di diritto costituzionale comparato di Roberto e alle molte occasioni di confronto generate dalle sue iniziative scientifiche.
Se, come credo, siamo il risultato delle cose che sperimentiamo e degli incontri che facciamo, l’originalità e l’anticonformismo presenti nelle sue attività didattiche e di ricerca sono state per me sicura fonte di ispirazione.
Ma a lui mi legano anche tanti ricordi personali, risalenti soprattutto ai miei anni di ricercatrice: dai momenti conviviali con i visiting professors, cui Roberto mi invitava spesso, agli scambi di opinione e di chiacchiere che hanno accompagnato la mia vita universitaria, compresi i suoi incoraggiamenti a coltivare “temi insoliti” del diritto amministrativo. Di Roberto, inoltre, ho sempre apprezzato anche il gusto per le cose belle e per la compagnia dei fiori.
Siccome questo è un momento in cui c’è bisogno di bellezza, ho deciso allora di rinunciare al breve scritto sul principio di proporzionalità (che potrò inviargli via email) e di sostituirlo con una poesia di Emily Dickinson che amo molto.
Gliela dedico con gratitudine.
To make a prairie
To make a prairie it takes a clover
and one bee,
One clover, and a bee.
And revery.
The revery alone will do,
If bees are few.
Per fare un prato
Per fare un prato bastano un trifoglio e un’ape
Un trifoglio e un’ape.
E un sogno.
Può bastare un sogno,
se le api sono poche.
Emily Dickinson